La Nostra Storia

La Storia

Sant’ Eustachio Il Caffè è un’antica torrefazione a legna nata nel 1938, da un locale esistente già nel 1800 con il nome di “Caffè e Latte” in Piazza Sant’Eustachio, ad un passo da piazza Navona e dal Pantheon.

Per l’epoca il locale, costruito in muratura e con forme ergonomiche, risultava molto innovativo: l’assenza di arredamento in legno e l’uso del bianco, lo rendevano estremamente moderno. Il bellissimo palazzo in cui si trova è Palazzo Cenci Maccarani , disegnato nel 1500 dal celebre Architetto Giulio Romano, conosciuto per Palazzo Tè a Mantova.

Dal 1999 il locale è dei fratelli Ricci, i quali mantengono intatta la tradizione con il primo obiettivo di servire sempre un prodotto di qualità, usando caffè biologico ed equo e solidale, proveniente da presidi sloow food, per una miscela pregiata di caffè 100% arabica importata direttamente dal Sud America.

La Leggenda

Secondo la leggenda, il generale Placido visse a Roma durante l’impero di Traiano. Un giorno, mentre si trovava a caccia nel bosco, vide un cervo e tra le sue corna comparve una croce luminosa.

L’evento sconvolse comprensibilmente il giovane, il quale decise di convertirsi al Cristianesimo e di cambiare il suo nome in Eustachio (dal greco ευ “bene” e σταχιυς “spiga” : che da buon raccolto).

In seguito l’imperatore condannò a morte il giovane e la sua famiglia: la condanna prevedeva l’uccisione nel Colosseo da parte dei leoni che, secondo la leggenda, si fermarono di fronte a loro salvandoli. Ispirandosi al mito il poeta Gabriele D’Annunzio scrisse del proprio desiderio di conversione : “anche io come il cervo porto la freccia conficcata nel fianco”.

Sant’Eustachio viene venerato in particolare modo nella città di Matera di cui è il santo patrono. L’Onomastico si festeggia il 20 Settembre.